Ciao cari, buon proseguimento, buona vita, se le nostre si sono già incrociate magari si incroceranno nuovamente, se vivete un'esistenza parallela dipende solo da voi cambiare la rotta, la mia destinazione è questa, la mia rotta già segnata, navigo per la mia strada a volte guardandomi indietro nel tentativo di scorgere qualche mio slave disperso in mare. E ne ho molti di dispersi, schiavi che si sono persi da soli e non trovano più la rotta, una ragione, ma solo tanta confusione e diciamolo, anche disillusione. La disillusione è qualcosa che arriva a tutti passati i 50 o quando ci si avvicina, pare che la vita abbia deluso le sue promesse, che qualcosa sia andato storto o che ci sia un errore di fondo che non abbiamo ancora capito. Lo ho già detto mille volte, non c'è nulla da capire. Siamo come le formichine che cercano di portare a termine un qualcosa ma il risultato pare non arrivare mai. E infatti non arriverà mai, non saremo mai contenti, non saremo mai felici, non saremo mai nulla. Ma perché credi che la persona che magari hai invidiato anche solo per un attimo non abbia il tuo stesso pensiero? L'animo umano è sbagliato, si fa troppe domande alle quali non c'è risposta. Il consiglio è sempre quello, vivitela come meglio riesci, tanto nessuno di noi è infinito o immortale, nessuno di noi raggiunge completamente gli obiettivi, nessuno di noi può restare felice per più di una frazione di secondo. Ci va senza dubbio tanta rassegnazione e tanta filosofia, la vita è come un soffio di vento, sali, scendi, risali, galleggi e poi riscendi. Effimera, è la parola giusta. Anni che sembrano secoli, minuti che passano in un attimo, e poi giornate che volano o che non finiscono mai. E' tutto molto confuso e inspiegabile. Quando vado in un posto mi pare di non arrivare mai, quando sto tornando la strada mi sembra molto più breve. Magari per qualcuno sarà il contrario. La percezione stessa del tempo è peculiare, non decifrabile, arbitraria. Ti capita di cercare una situazione per giorni immaginandotela nei minimi dettagli e poi quando ci sei vorresti già essere altrove. Tutte riflessioni che ti arrivano amplificate verso i 50 (anni intendo) e pare che ti prendano a sberle. In fretta o lentamente cmq il tempo passa, passa e passa, non si torna indietro, non sai quanto andrà avanti. Uomo/Donna, non sai nulla ma vuoi sapere tutto, e a volte credi pure di sapere qualcosa. Davvero incredibile. Ciao cari, al prossimo aggiornamento.